indifferenzaDue settimane fa, abbiamo chiesto a tutti i candidati a Sindaco di Roma Capitale, di rispondere a tre domande sul Trattamento Sanitario Obbligatorio. Il Sindaco è l’autorità sanitaria che dispone con ordinanza il ricovero forzato di persone con disturbi psichici, che per il loro stato mentale non hanno consapevolezza della gravità del loro disturbo e  possibilità di essere curati altrove se non in un ospedale.
Le tre domande riguardavano la loro posizione riguardo al Trattamento Sanitario Obbligatorio, la possibilità di modificarne le procedure per evitare abusi contro le persone affette da disturbi psichici e come coordinare meglio l’intervento del medico e delle forze dell’ordine nei momenti che precedono il ricovero in ospedale.
Ebbene, nessun candidato ci ha risposto. Siamo una piccola associazione, apartitica e aconfessionale, che non ha promesso nessun supporto di alcun genere ad alcun candidato. Forse è questo il motivo per cui le nostre domande non sono state prese in considerazione? Oppure, meno paranoicamente, nessun candidato a Sindaco di Roma Capitale ha a cuore questo problema, che porta a continue violazioni dei diritti dei malati e talvolta anche della loro incolumità, senza parlare di quel concetto ormai dimenticato che è la dignità?
Votate chi ritenete più vicino a voi, cittadini di Roma, alle prossime elezioni comunali. Abbiamo voluto rendere un servizio utile e diffondere informazioni importanti per una partecipazione consapevole della cittadinanza. Il silenzio di candidati sull’argomento è molto più eloquente di qualche slogan riciclato.
Se chi ci governerà non ha idee sull’argomento, dovremo essere noi a fare proposte.

1 commento

Trackbacks & Pingbacks

  1. […] avevamo chiesto due settimane fa a tutti i candidati a Sindaco di Roma Capitale, ma nessuno ci aveva risposto. Ora lo abbiamo […]

I commenti sono chiusi.