psicoanalisiUna psicoterapia può ridurre i tic legati alla sindrome di Tourette, disordine neurologico caratterizzato proprio da movimenti ed espressioni involontarie ripetute. Un gruppo di ricercatori canadesi, guidati da Marc Lavoie del Centro di ricerca Fernand-Seguin, ospedale Louis-H. Lafontaine di Montreal, ha scoperto che una terapia cognitivo comportamentale può essere in alcuni casi anche più efficace di un farmaco. Secondo lo studio, pubblicato su Journal of Cognitive Therapy, l’approccio psicoterapeutico ha effetti positivi anche sul comportamento, sui pensieri e sull’attività cerebrale. Oggi la sindrome di Tourette colpisce tra lo 0,05% e il 3% dei bambini in età scolare. La ricerca, realizzata per il momento su 24 persone, potrebbe avere ripercussioni importanti per i futuri trattamenti. “Il nostro lavoro – dice Marc Lavoie – è il primo ad aver dimostrato gli effetti fisiologici di una terapia cognitivo-comportamentale in questo tipo di pazienti. Servono però altri studi, su un numero di pazienti più vasto, per confermare i risultati”.

Da Adnkronos Salute