thisclosead_cucinotta_itIl prossimo 23 febbraio a Roma il Palazzo Senatorio in Piazza del Campidoglio si illuminerà con i simboli del Rotary International e di End Polio Now, campagna a supporto del Progetto Rotariano Polio Plus, nato negli anni Ottanta con l’ambizioso obiettivo di debellare il ferocissimo virus della Poliomielite nel mondo.
Alle 19:00, presso la sala Marco Aurelio dei Musei Capitolini, si svolgerà la conferenza stampa dell’evento alla presenza di: Roberto Giacobbo, moderatore della serata; il Vice Sindaco di Roma On.Sveva Belviso; il Governatore del Distretto Rotary 2080 Daniela Tranquilli Franceschetti; Tonino Boccadamo, Patron della Boccadamo Gioielli, da sempre impegnato con la linea di gioielli “TooBe” in campagne dal grande respiro sociale, che presenterà il Bracciale “TooBe per EndPolio Now”; Carlo Ravizza Past Presidente Internazionale del Rotary International; i testimonial di “This Close”, ambasciatori della campagna e del messaggio che si è davvero vicini al risultato finale (Importante volto di This Close negli anni è stato quello di Maria Grazia Cucinotta).

Alle 20:00 Roberto Giacobbo e la maison Boccadamo introdurranno alla serata aperta al pubblico. Si illuminerà Palazzo Senatorio (nel 2009 e nel 2011 sono stati illuminati rispettivamente Colosseo e Fontana di Trevi) e partirà il visual show:  una proiezione scenografica per far conoscere l’impegno del Rotary per sconfiggere il virus della Poliomielite.

A conclusione del video sul Palazzo Senatorio resterà l’immagine del logo del Rotary e di EndPolio Now, per tutta la notte. Per i presenti sarà possibile farsi scattare una foto nella posizione dei testimonial VIP della campagna (Cucinotta, Gates,etc.), che in tempo reale apparirà sulla Facciata del Palazzo Senatorio. Si creerà infine un grande mosaico con i volti di tutti i testimonial della campagna e della serata, che verrà proiettato sempre sulla facciata del Palazzo. Ogni cittadino può diventare ambasciatore di un così importante e utile progetto umanitario.

Grazie al lavoro volontario del Rotary dal 1985, più di 5 milioni di bambini sono stati salvati e 2 miliardi immunizzati permettendo di registrare un abbassamento del 99,8% dei casi di persone infette (da circa 350.000 casi l’anno nel 1988 a meno di 650 nel 2011).

Oltre l’impegno del Rotary che è riuscito a raccogliere 200 milioni di USD, vi è stata una nuova donazione di 50 milioni di USD da parte della Fondazione Bill & Melinda Gates, che si vanno ad aggiungere ai già donati 355 milioni di USD.

Restano solo poche aree endemiche da vaccinare: Nigeria, Pakistan e Afghanistan. In India, uno dei paesi più colpiti, non si registrano infezioni da circa un anno, ma è necessario che trascorrano almeno 3 anni senza alcun caso di malattia affinchè il Paese possa essere dichiarato Polio-free. Manca davvero poco per  tagliare il traguardo e tutti possiamo apportare il nostro importante contributo.

MedicoSecondo uno studio condotto presso la Oregon health and sciences university di Portland, negli Stati Uniti, alcuni nutrienti presenti negli alimenti possono effettivamente favorire un miglior invecchiamento cerebrale. L’associazione, presente quando i livelli di queste sostanze sono elevati, è stata evidenziata con l’uso dell’imaging a risonanza magnetica, che ha permesso di scoprire anche una correlazione negativa tra le funzioni cognitive e le concentrazioni di acidi grassi trans.

Il protocollo dello studio
I ricercatori hanno preso in esame 104 persone (tra cui 64 donne) dall’età media di 87 anni che, in base ai controlli preliminari, non risultavano affette da demenza. Sono stati considerati ben trenta marcatori biologici riconducibili alla dieta e, attraverso modelli di regressione, si è esaminata per ciascuno di loro la relazione con i livelli cognitivi e con le caratteristiche morfologiche del cervello, determinata grazie alle immagini della risonanza magnetica. Si tratta del primo studio ad aver verificato questo tipo di associazione nelle persone anziane e tre pattern si sono mostrati collegati sia alle funzionalità cognitive che alle misure relative all’invecchiamento cerebrale: oltre all’effetto benefico esercitato dalle alte concentrazioni di acidi grassi omega 3 a lunga catena e dai livelli elevati delle vitamine B1, B2, B6, folato, B12, C, D ed E, si è riscontrata l’azione negativa esercitata dagli acidi grassi trans in valori superiori alla norma.

Che cosa evidenzia la risonanza
Le immagini da risonanza magnetica suggeriscono che l’azione favorevole delle vitamine BCDE possa esercitarsi sulla neurobiologia che governa l’atrofia cerebrale (che entra in gioco in patologie come l’Alzheimer), mentre l’azione favorevole degli omega-3 si sviluppa attraverso meccanismi vascolari. La relazione positiva del pattern BCDE con la funzione cognitiva complessiva si è mantenuta anche dopo l’incorporazione nel modello del volume cerebrale totale, da cui si deduce che gli effetti sulla cognizione non sono completamente mediati da cambiamenti strutturali.

Le raccomandazioni dietetiche
I ricercatori americani confermano dunque l’importanza della dieta per mantenere in vecchiaia le migliori funzionalità cerebrali: «le attuali conoscenze ci permettono di distinguere tra gli apporti dietetici salutari e quelli che non lo sono, in relazione al rischio di contrarre certe malattie». Dagli Stati Uniti giungono dunque raccomandazioni in linea con la ben nota dieta di tipo mediterraneo: «i pattern omega-3 e BCDE» ricordano gli autori «sono favoriti dal frequente consumo di verdure con foglia verde scuro, crucifere, frutta e pesce; inoltre ci si possono aspettare alti valori di acidi grassi trans e retinolo nelle persone che consumano molti fritti, margarina, carne rossa e frattaglie».

Da Neurology. 2012 Jan 24;78(4):241-9

latticini Diete senza glutine o integratori alimentari non hanno alcuna efficacia nel trattamento dell’autismo, mentre si possono ottenere risultati positivi dalla terapia cognitivo-comportamentale. È quanto emerge dalle raccomandazioni contenute nelle Linee guida sull’autismo messe a punto dall’Istituto superiore di sanità (Iss), presentate a Roma la scorsa settimana. Il ruolo di una corretta alimentazione è importante per la salute, fondamentale nei bambini che devono poter disporre di tutti i nutrienti necessari alla crescita. Ecco perché, al di là delle indicazioni di pertinenza medico-specialistica, è utile sottolineare quanto emerso dal documento dell’Iss su certi interventi dietetici che si pensava potessero essere di utilità nei bambini artistici. Gli esperti ribadiscono, invece, come, allo stato attuale delle conoscenze, non ci sia alcuna evidenza a supporto dell’eliminazione del glutine o della caseina dalla dieta. Allo stesso modo, non ci sono riscontri scientifici sufficienti sull’efficacia degli integratori alimentari a base di vitamina B6, magnesio e omega-3.

Da Dica33