CON IL PROGETTO MEDICO DIETETICO DI MENS SANA


obesita-dieta Gli psicofarmaci, ovvero i farmaci che agiscono sul sistema nervoso centrale, sono spesso associati ad un aumento del peso corporeo. Antidepressivi, antipsicotici, ma anche stabilizzatori dell’umore inducono non solo un aumento dell’appettito, ma secondo diversi studi sono in grado di modificare la secrezione d’insulina e il metabolismo, incrementando così l’accumulo di grassi e l’aumento del peso. Alcuni farmaci, più recenti, sembrano ridurre questo problema, ma le ricerche sono ancora scarse e molti medici e pazienti testimoniano il contrario. I farmaci usati in psichiatria devono essere assunti per lunghi periodi e intervenire su questo drammatico effetto collaterale è di primaria importanza.
Sovrappeso ed obesità, che ne possono derivare, costituiscono un importante fattore di rischio per malattie metaboliche (infarto, ipertensione, ictus cerebrale e diabete); inoltre sono anche fonte di disagio estetico e psicologico nella vita di relazione e nei rapporti interpersonali.
Dimagrire con le diete classiche è però un’impresa difficile: il calo del peso avviene molto lentamente, è necessario pesare e dosare tutti gli alimenti; è impossibile seguire le norme dietetiche se si è fuori casa e inoltre bisogna combattere con una fame che è difficilmente controllabile razionalmente. Insomma, si perde la costanza e la motivazione, riacquistando velocemente i pochi chili persi.
Fortunatamente esiste un metodo nutrizionale rivoluzionario, messo a punto dal Prof. Blackburn dell’Università di Harvard (U.S.A.) negli anni ‘70, che consente un dimagrimento rapido (è possibile perdere dai 7 ai 9 Kg. al mese), non pericoloso perché fondato rigorosamente su basi scientifiche e seguito scrupolosamente dal medico. Si tratta della dieta normo proteica, ovvero un programma dietetico completo: dalla perdita di peso all’equilibrio alimentare.
Permette di perdere peso, attraverso la perdita della massa grassa in eccesso, senza intaccare la massa magra, cioè l’apparato muscolare.
Seguito da un periodo di transizione dove si inseriscono poco per volta gli alimenti, sia a livello quantitativo che qualitativo (aventi zuccheri lenti e semi-lenti) in modo da permettere all’organismo di abituarsi a secernere una giusta quantità di insulina (ormone che promuove sintesi e accumulo di grasso), e a rialzare il metabolismo che, nella dieta proteica, come del resto in tutti i regimi dietetici, si abbassa.

La Dieta proteica classica, la più rapida

Il suo principio è semplice: il consumo di proteine ad alta qualità biologica, attraverso degli integratori (pronti o semi-pronti) o con alimenti specifici indicati nella dieta, permette di proteggere la massa magra (muscoli, ossa, pelle, organi) e obbliga l’organismo ad utilizzare i propri grassi come fonte di energia.
Ne segue una perdita di peso rapida, unicamente per quanto riguarda i grassi stoccati. Altro vantaggio molto importante: i corpi chetonici, che si formano nei primi giorni del regime, tolgono la fame in maniera del tutto naturale e sono psico stimolanti. Non c’è dunque né fame né stanchezza.
Nel corso della dieta, certe verdure sono permesse a volontà, indispensabili al buon funzionamento intestinale e permettono di variare i pasti.
Al fine di evitare tutti i deficit, vi sarà consigliato di associare, secondo i vostri bisogni, diversi complementi alimentari: sali minerali, vitamine, oligo-elementi, calcio, acidi grassi essenziali etc.
La dieta proteica classica è particolarmente raccomandata per eccessi ponderali importanti e per una necessità di perdita di peso veloce.

La Dieta proteica mitigata, la più conviviale

E’ composta da tassi di glucidi e lipidi leggermente più elevati rispetto alla dieta classica, può essere usata dopo un periodo di dieta classica, o fin dall’inizio del regime per:
. perdita di peso meno importante
. persone che preferiscono avere la possibilità di mangiare,in uno dei due pasti principali, alimenti proteici di origine animale (carne, pesce) e verdure più varie.
Presenta gli stessi vantaggi della dieta classica, ma la perdita di peso è meno rapida e l’effetto anti fame a volte meno radicale. Le restrizioni sono minori e può essere più adatta a chi per esigenze diverse non può utilizzare in ogni occasioni gli integratori proteici.

Il Regime di transizione in 4 tappe

Reintroduzione progressiva sia quantitativa che qualitativa dei glucidi e dei lipidi.
E’ una fase indispensabile dopo la dieta proteica e prima dell’alimentazione normale equilibrata.
Può essere anche utilizzata per:
• perdite di peso poco importanti
• in certe età della vita: adolescenti o anziani.

L’equilibrio alimentare

Una corretta alimentazione, attività fisica, igiene di vita aiutano a mantenerci in buona forma.
Dal punto di vista etimologico, dietetica significa “l’arte del ben vivere e del ben mangiare”, due fenomeni che vanno di pari passo tra loro. Avete appena terminato la dieta proteica sotto controllo del vostro medico, avete raggiunto il peso da voi desiderato e vi sentite in perfetta forma; in questo momento è indispensabile mantenere a lungo termine i risultati raggiunti, ed è per questo che parleremo di equilibrio alimentare. Con il mantenimento che avete seguito dopo la dieta proteica, avete già potuto valutare e conoscere i giusti cibi sia a livello qualitativo che quantitativo inseriti durante la giornata. Ci sono poche regole, ma ben precise da rispettare: innanzitutto evitare alimenti aventi troppi grassi saturi e zuccheri semplici, es: croissants, pasticceria in genere, privilegiare gli zuccheri lenti: frutta, pane e pasta integrali. Non deve mai mancare un apporto di proteine: carne, pesce, uova, legumi, necessari per i vostri muscoli e per il loro effetto saziante. Evitare formaggi troppo stagionati. Le verdure non devono mai mancare ad ogni pasto per un giusto apporto di vitamine, oligoelementi e fibre. E’ altresì importante la cottura e il modo di cucinare: la pasta deve essere al dente e non stracotta. I cibi devono essere cucinati evitando il più possibile grassi saturi (es. burro, margarina); ottimo, senza esagerare, l’olio extravergine di oliva (ricco in vitamine). E’ giusto che vi concediate ogni tanto uno “sfizio” o un pasto goloso, ma è altrettanto giusto che non prendiate certe “cattive abitudini” come abituali!
Un altro consiglio?
Una giusta e costante attività fisica vi permetterà di mantenere sotto controllo oltre che il vostro peso, il vostro stress!

dietaproteica

Una dieta dimagrante, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, deve seguire 5 regole fondamentali: essere senza pericolo, essere abbastanza restrittiva, essere equilibrata in vitamine
e oligoelementi, essere in grado di migliorare lo stato di salute, essere inclusa in un programma
completo di gestione del peso.
Il programma dietetico globale di Mens Sana segue scrupolosamente questi 5 imperativi:
• Prescrivibile solo dal medico
• Un periodo iniziale di dimagrimento attraverso una dieta a basso contenuto di zuccheri e lipidi che, sfruttando gli effetti fisiologici del consumo dei grassi di riserva, permette una dieta senza fame e senza l’uso di medicinali.
• La protezione della massa muscolare, grazie ad un apporto di proteine preassimilabili.
• Una corretta integrazione di micronutrienti.
• Mantenimento dei risultati, grazie alla fase di transizione con un’appropriata rieducazione alimentare.

Semplice (niente da pesare)
Incentivante (risultati veloci)
Senza medicinali
Senza stanchezza
Senza fame

Questo programma è rivolto a tutte quelle persone che assumono psicofarmaci e hanno notato un aumento del proprio peso corporeo e della fame.

Per maggiori informazioni o semplicemente per un consiglio potete inviare una email a info@mens-sana.biz.
Per fissare un primo appuntamento (con il medico o con il nutrizionista) potete telefonare allo 06 8339 0682.