Uno studio recentemente pubblicato sul CMAJ (Canadian Medical Association Journal) ha dimostrato che gli integratori di melatonina non si sono dimostrati efficaci nella riduzione del delirium negli anziani che hanno subito un intervento chirurgico per frattura dell’anca.
Numerosi pazienti anziani ospedalizzati, soprattutto dopo l’intervento, sperimentano un’improvvisa grave confusione conosciuta anche come delirium, causata dalla distruzione del normale ciclo sonno-veglia. Una deficienza di melatonina può contribuire all’insorgere del delirio, ma non esistono sufficienti evidenze rispetto alla possibilità che integrazioni di melatonina siano di aiuto a questi pazienti. La deficienza di melatonina potrebbe essere secondaria a danni cerebrali incorsi a causa delle emorragie procurate dalla frattura e dall’intervento.
Purtroppo molti anziani, ricoverati per frattura d’anca o di femore, mostrano nel post operatorio disorientamento, alterazioni gravi del sonno stati allucinatori e disturbi del comportamento che necessitano di terapie specifiche. Purtroppo la melatonina non sembra essere di aiuto e la terapia principale restano gli antipsicotici.