L’intervento familiare per la cura della schizofrenia è raccomandato dalla gran parte delle linee guida dei paesi occidentali
L’intervento familiare aiuta le persone che hanno una diagnosi di schizofrenia a migliorare la loro condizione psichica e può essere molto utile per il benessere dei loro parenti. Mens Sana raccomanda almeno 10 sessioni di intervento familiare per le persone affette da schizofrenia che sono in contatto con le loro famiglie.
Almeno negli ultimi tre decenni, le ricerche hanno dimostrato che l’intervento sulla famiglia riduce la probabilità di ricaduta e di ricovero.
Durante le sessioni di terapia familirare, il paziente è incoraggiatoa parlare con i suoi familiari e spiegare loro i suoi sentimenti e le sue necessità.
L’intervento familiare in grado di migliorare le relazioni all’interno del nucleo familiare, perché i terapeuti che conducono le sessioni incoraggiano i membri della famiglia ad ascoltare l’altro e a discutere apertamente dei problemi e negoziare insieme le soluzioni possibili.
I terapeuti familiari si assicurano che i parenti abbiano tutte le informazioni di cui hanno bisogno sulla schizofrenia, in modo che possano capire meglio i sintomi che possono influenzare il comportamento del proprio parente. Ad esempio, le persone che hanno ricevuto una diagnosi di schizofrenia a volte parlano da soli: questo può succedere perchè tentano di rispondere alle voci che stanno ascoltando.
Sostenere una persona affetta da schizofrenia può essere un lavoro stressante e i familiari si sentono comprensibilmente ansiosi e preoccupati. Essi possono anche provare vergogna, isolamento ed essere respinti a causa dello stigma associato alla malattia mentale. I terapeuti familiari possono aiutarli a capire che le risposte emotive che hanno sono normali. L’intervento familiare aiuta le famiglie, queste imparano a reagire ai sentimenti di frustrazione e sconfitta e a capire che le cose possono migliorare.