La stragrande maggioranza delle persone con depressione in tutto il mondo non riceve un trattamento nemmeno minimamente adeguato per la loro condizione, secondo un nuovo studio condotto su più di 50.000 persone in 21 paesi del mondo dal King’s College di Londra, la Harvard Medical School e l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS).
La ricerca, pubblicata sul British Journal of Psychiatry, mostra che nei 21 paesi analizzati, i tassi di trattamento variano notevolmente. Nei paesi ad alto reddito solo una persona su cinque persone con depressione riceve un trattamento adeguato. La situazione nei paesi più poveri del mondo è di gran lunga peggiore: una persona su 27 affette da depressione riceve un trattamento valido.
A livello globale, si stima che 350 milioni di persone di tutte le età soffrano di depressione, condizione tra le principali cause di disabilità in tutto il mondo. Vi è una crescente consapevolezza che la depressione può essere diagnosticata e trattata in modo affidabile in contesti di assistenza primaria con la terapia psicologica o farmacologica, ma questi trattamenti scientificamente provati ed efficaci non vengono applicati su larga scala.
I ricercatori hanno analizzato i dati dalle indagini della OMS sulla Salute Mentale, una serie di 23 studi condotti in 21 paesi. 10 paesi inclusi erano a reddito basso o medio (Brasile, Bulgaria, Colombia, Iraq, Libano, Messico, Nigeria, Repubblica Popolare Cinese, Perù e Romania) e 11 paesi ad alto reddito (Argentina, Belgio, Francia, Germania, Israele , Italia, Giappone, Paesi Bassi, Portogallo, Spagna e Stati Uniti).
I ricercatori hanno definito un trattamento minimamente adeguato sia uno farmacologico con almeno un mese di farmaci e quattro o più visite di un medico) o psicoterapeutico, con almeno otto visite con qualsiasi professionista incluso un consigliere religioso o spirituale o un assistente sociale.
I risultati ottenuti indicano che molte cure attualmente offerti per le persone affette da depressione sono ben sotto i criteri di efficacia basati sull’evidenza scientifica.
Circa la metà di tutte le persone con depressione non pensava di avere un problema e che avesse bisogno di cure e questa proporzione era solo di un terzo nei paesi più poveri. Questo suggerisce fortemente quanto sia necessario informare le persone affette da depressione e i loro familiari che la loro condizione è curabile e come e dove cercare aiuto.
Offrire dei trattamenti a tutte le persone con depressione è fondamentale, non solo per ridurre la disabilità e la morte per suicidio, ma anche dal punto di vista morale, dei diritti umani e per aiutare le persone ad essere in pieno membri della società in cui vivono.