Rebecca è un’insegnante di inglese della scuola media. In precedenza ha lavorato in una scuola pubblica locale, ma era frustrata dal numero di bugie quotidiane propinatele dai suoi studenti. Pensando che l’ambiente scolastico privato sarebbe stato migliore, decise di cambiare scuola. Ma quello che trovò furono bugie di studenti ancora più creativi…

Un giorno decise di contare il numero di inganni che aveva sentito. Con sua grande sorpresa, non erano solo gli studenti ad essere ingannevoli, ma anche l’amministrazione, gli altri insegnanti e i genitori. In tutto, contò oltre 50 menzogne ​​in un giorno. Ciò ha portato alla decisione di formare un elenco dei diversi tipi di inganno. Ecco la sua lista di motivi per cui le persone mentono.

Difensivo: la ragione più comune per mentire è di auto-proteggersi. Potrebbe esserci una conseguenza reale o percepita dalla quale una persona sta cercando di difendersi.

Vendicativo: alcune persone mentono intenzionalmente per causare danni agli altri perché si sentono danneggiate da quella persona. È un modo per restituire il danno all’altra persona.

Delusione: per evitare di deludere un’altra persona o anche se stessi, si usa spesso una bugia. La sgradevole sensazione dovuta alla delusione giustifica l’inganno.

Manipolazione: una persona che tende ad abusare degli altri mente costantemente per continuare la sua manipolazione. Se venisse fuori la verità, l’abusato potrebbe andarsene.

Intimidazione: a volte viene detta una bugia perché la persona si sente intimidita dagli altri. Di nuovo, questa sensazione di inferiorità è così scomoda che si mente per sopprimerla.

Ricerca di attenzione: ci sono persone che mentono solo per attirare l’attenzione delle altre persone. L’ironia è che la maggior parte di loro non sa cosa fare dell’attenzione una volta ottenuta.

Curiosità: questo è un comportamento molto infantile tipica degli adulti che non riescono a crescere. Mentono solo per vedere cosa accadrà a prescindere dal danno che potrebbero causare agli altri.

Superiorità: le persone con un grande ego, al fine di mantenere la propria superiorità, mentono per apparire migliori degli altri.

Evitamento: alcune bugie sono fatte per uscire dai guai o evitare conseguenze. Questo è particolarmente vero per i bambini.

Copertura: alcune persone indossano una maschera e fingono di essere qualcosa che non sono. Per mantenere le loro apparenze, mentono per nascondere qualsiasi tentativo di rivelare la persona reale che sono.

Controllo: a volte tutto si riduce al controllo. Nel tentativo di controllare il comportamento di un’altra persona, viene raccontata una bugia.

Procrastinare: evitare passivamente le responsabilità è una procrastinazione. Questa bugia è più sottile in quanto la persona sa che dovrebbe fare qualcosa, ma lo sta intenzionalmente rimandando.

Noia: alcune persone amano avere un dramma nelle loro vite. Quindi mentono per sollevarlo e guardare le reazioni delle altre persone.

Protezione: ci sono alcune bugie che vengono dette per proteggere gli altri. In alcuni casi, una menzogna viene detta per assumersi la responsabilità di cose di cui non si è responsabili nel tentativo di aiutare o proteggere qualcun altro.

Abitudine: dopo un certo periodo di tempo e quando le cose sono fatte abbastanza costantemente, si possono imparare cattive abitudini. Questo è vero per alcune bugie che vengono ripetute più e più volte.

Divertimento: alcune persone mentono come loro forma di intrattenimento privato. Per loro, mentire è divertente perché a loro piace guardare come gli altri reagiscono.

Desiderio: una persona che vuole che una bugia sia la verità ha un profondo desiderio di credere alla propria errata percezione.

Danno: le persone che vogliono danneggiare gli altri, mentono su chi sono e cosa stanno facendo. Questa è una tattica comune utilizzata nei rapimenti o nei raggiri.

Simpatia: simile alla ricerca di attenzione, una persona sta cercando di ottenere approvazione o simpatia dagli altri mente su un evento passato o attuale.

Pigrizia: a volte, una bugia, per una persona pigra, è un modo per non svolgere un lavoro.

Indifferenza: se una questione o un problema non ha importanza per una persona, questa potrebbe mentire su di esso e non veder nulla di sbagliato nel loro inganno.

Percezione: alcune persone credono nella propria bugia. La loro percezione della realtà non è accurata, quindi nai loro occhi quello che si sta raccontando non è una bugia.

Elevazione: una persona potrebbe desiderare di elevarsi all’alta moralità di un altro, una forte etica del lavoro o degli standard perfezionistici, inducono a mentire per elevarsi.

Stupire: come modo per cercare di impressionare gli altri e dare un’impressione migliore di sè, una persona potrebbe mentire su chi sia, cosa abbia fatto o dove stia andando.

Bramosia: Quando una persona vuole ciò che gli altri hanno, brama l’oggetto o la persona e mente, negando l’invidia provata.

Minimizzare: per ridurre il danno o le conseguenze che potrebbero altrimenti verificarsi, una persona minimizza la verità con una bugia.

Massimizzare: dall’altra parte, una persona potrebbe esagerare la propria bugia e rendere le cose peggiori di quello che realmente sono.

Sopprimere: nel tentativo di nascondere un problema, una persona potrebbe sopprimere la verità. Questa bugia è intenzionale. Negare: non tutte le persone che non vogliono che qualcosa esista negando la realtà, stanno mentendo intenzionalmente. A volte questa negazione non è intenzionale.

Nascondere: una persona potrebbe nascondersi da sè stesso, dagli altri o dagli eventi e mentire sull’averlo fatto come un modo per evitare le responsabilità. Questo è comunemente fatto in congiunzione con il comportamento di dipendenza.

 

Per Rebecca, capire perché una persona sta mentendo è un aiuto a identificare il comportamento e affrontare in modo più accurato i problemi sottostanti. E’ riuscita da utilizzare la sua frustrazione dovuta a sperimentare le bugie, trasformandola in una maggiore consapevolezza della conoscenza e del discernimento.