Uno studio pubblicato a Febbraio dall’americana National Sleep Foundation ha esaminato i dati di 320 studi sul sonno e ha redatto delle nuove linee guida sulla quantità di sonno che ciascuno di noi dovrebbe perseguire quotidianamente. Le linee guida sono suddivise per fasce d’età, dall’età neonatale agli adulti sopra i 65 anni.
Le nuove linee guida sono più elastiche nella definizione delle ore necessarie per un buon sonno: ad esempio, per gli adolescenti si raccomandano 8-10 ore di sonno al giorno, mentre quelle precedenti ne indicavano 8,5-9,5. La revisione è stata effettuata anche seguendo i più recenti studi neuro-endocrinologici: l’area del cervello responsabile della regolazione della produzione di ormoni implicati nel sonno è l’ipotalamo, i cui ormoni regolano anche temperatura, appetito, risposta allo stress, spinta sessuale, ritmi circadiani.
Abbiamo comunque ancora molto da imparare sul sonno. Trascorriamo un terzo della nostra vita a dormire. Sappiamo che il sonno è ristoratore e che è importante per il consolidamento della memoria, ma non conosciamo la sua funzione nel dettaglio. Ecco tutte le raccomandazioni edite dalla commissione:
– Neonati (0-3 mesi): 14-17 ore
– Neonati (4-11 mesi): 12-15 ore
– Lattanti (1-2 anni): 11-14 ore
– Età prescolare (3-5 anni): 10-13 ore
– Età scolare (6-13 anni): 9-11 ore
– Giovani adulti (18-25 anni): 7-9 ore
– Adulti (26-64 anni): 7-9 ore
– Anziani (dai 65 anni in su): 7-8 ore