Nel mese di Gennaio partiranno i progetti di Servizio Civile Nazionale approvati dalla Regione Lazio gestiti e redatti da Mens Sana insieme alle associazioni Libera Cittadinanza e PAIR-Piccole Associazioni in Rete.
I volontari del servizio civile, in tutto 12, opereranno presso le sedi delle associazioni per aiutare gli anziani e i loro familiari.
Il progetto Badante Online interviene sulla specifica area dell’assistenza domiciliare agli anziani, dove per assistenza domiciliare s’intende non solo l’ausilio per il soddisfacimento dei bisogni primari, ma anche un vero e proprio sostegno umano e operativo che consenta ad anziani autosufficienti e non di acquisire maggiori capacità di selezione e controllo sulla qualità dei servizi fruiti.
Il progetto segue l’anziano e la sua famiglia:
– nella selezione degli assistenti familiari
– nel contatto preliminare e nella trattativa di lavoro
– nella gestione amministrativa del rapporto di lavoro
– nella gestione delle sostituzioni per riposo o ferie dell’assistente familiare
– nella chiusura del rapporto di lavoro.
Il progetto non prevede la creazione di figure intermedie tra l’anziano (o la sua famiglia) e l’assistente familiare, non intende muoversi come un’agenzia o una cooperativa sociale: molto semplicemente i volontari coadiuvano l’anziano nel processo di selezione, gli si affiancano nella trattativa di lavoro e lo aiutano a svolgere tutte le pratiche amministrative e burocratiche legate al rapporto di lavoro, impedendo che l’anziano si senta incapace di gestire in modo semplice e regolare l’intera procedura.
Il progetto Domosalus interviene sulla specifica area dell’assistenza sanitaria e socio-sanitaria domiciliare ad anziani residenti nel Comune di Roma, dove per assistenza domiciliare si intende non solo l’ausilio per il soddisfacimento dei livelli essenziali di assistenza, ma anche un vero e proprio sostegno umano e operativo che consenta agli anziani non autosufficienti di acquisire maggiori capacità di selezione e controllo sulla effettiva necessità, sulla qualità, sulla tipologia e sulla quantità dei servizi sanitari di cui necessitano.
Il progetto segue l’anziano e la sua famiglia:
– nell’analisi dei bisogni di assistenza sanitaria e socio-sanitaria con particolare riferimento all’assistenza domiciliare,
– nel rapporto con il medico di medicina generale e con gli operatori sanitari (pubblici e privati) che erogano servizi a domicilio,
– nella gestione di tutti i rapporti amministrativi con la propria ASL (per la richiesta di ausili, ADI, farmaci, ecc.),
– nella gestione di eventuali spostamenti, laddove ciò sia ritenuto possibile e non sia disponibile un servizio domiciliare;
– nella gestione di richieste di sostegno alle spese di cura.
Il progetto prevede la creazione di un “tutor”, che aiuti l’anziano in tutte le fasi di tutela della propria salute. Non prevede la creazione di una “struttura sanitaria” o di un’”agenzia” di servizi sanitari domiciliari, né tantomeno di figure intermedie tra l’anziano (o la sua famiglia) e gli operatori sanitari: molto semplicemente intende sostenere l’anziano nell’accesso ai servizi di assistenza offerti dall’ente pubblico, coadiuvarlo nello svolgimento di tutte le pratiche amministrative e burocratiche preliminari e provvedere, in caso di indisponibilità dei medesimi, a guidare l’anziano nella scelta degli operatori che più efficacemente ed economicamente, possano soddisfare i suoi bisogni.
Tutti gli anziani e i loro familiari possono usufruire di questi due servizi, per avere maggiori informazioni potete telefonare al numero 0683390682 oppure mandare una email a info@mens-sana.biz